giovedì 21 febbraio 2013

CAMBIA IL TUO CERVELLO di Rick HANSON

"CAMBIA IL TUO CERVELLO 5 passi per rilassarsi e avvicinarsi alla mente di Buddha" di Rick HANSON (BIS Edizioni) ci dimostra che il cervello umano non è fisso ed immutabile: i nostri pensieri cambiano la struttura del cervello e le sue capacità.
Questo nuovo affascinante libro indica proprio le pratiche quotidiane che portano, poco a poco, a modificare la struttura cerebrale in modo positivo.
Possiamo cambiare tutto: il carattere, le abitudini, la saggezza, la capacità di avere amicizie e amori autentici, la volontà di stare bene e di essere sempre felici.

Se impariamo a usarlo bene, il nostro cervello ci stupirà: ognuno di noi ha qualità molto migliori di quelle che immaginiamo attualmente.
Oltre 50 semplici pratiche di benessere e profonda felicità, per vincere lo stress, smussare gli angoli del carattere e le cattive abitudini e utilizzare le passioni con saggezza.
"I grandi cambiamenti cominciano da un piccolo passo!"



Rick Hanson (www.rickhanson.net), neuropsicologo e maestro di meditazione, si è specializzato in psicologia clinica ed è autore del bestseller "Buddha’s Brain" ("La Mente del Buddha Come trovare gioia, amore e saggezza attraverso la meditazione e il risveglio delle energie mentali"), tradotto in 22 lingue.
Il prof. Hanson tiene seguitissimi corsi e conferenze nelle più grandi università mondiali come Oxford, Harvard e Stanford.
Ogni suo nuovo libro è premiato da un successo di pubblico incredibile.

"Cambia il tuo cervello" è una lettura indispensabile per rinnovare la mente, migliorare l’autostima, vedere sempre il bello della vita, rafforzare le proprie convinzioni, essere più efficienti sempre, gestire le emozioni.
Questo libro è formato da 5 parti:

PRIMA PARTE: SII BUONO CON TE STESSO
- Stai dalla tua parte
- Lascia entrare il bene
- Rilassati
- Vedi il buono in te stesso
- Perdona te stesso
- Dormi di più
- Diventa amico del tuo corpo
- Proteggi il tuo cervello

SECONDA PARTE: GODITI LA VITA
- Prova piacere - Sii soddisfatto - Abbi fede
- Sii grato - Sorridi - Prova entusiasmo
TERZA PARTE: COSTRUISCI LA TUA FORZA
- Trova la tua forza - Sii paziente - Assapora l'umiltà - Usa la tua volontà
- Corri il rischio di fare l'esperienza temuta - Continua ad andare avanti

QUARTA PARTE: PARTECIPA AL MONDO
Sii curioso - Divertiti con le tue mani - Fai quello che puoi - Accetta i limiti della tua influenza
- Occupati delle cause - Non ti allarmare - Fai sogni in grande - Sii generoso
QUINTA PARTE: SII IN PACE
Nota che va tutto bene, proprio adesso - Ama il tuo Bambino Interiore
- Rilascia l'ansia relativa all'imperfezione - Rispondi, non reagire - Sentiti più sicuro
- Riempi il buco nel tuo cuore - Lascia andare - L'amore

PRENDI PIU' PAUSE

- Dai il permesso a te stesso di riconoscere che devi riposarti (la salute viene prima di tutto)
- Rinuncia a qualsiasi altra cosa. Quando è il momento di fare una pausa STACCA veramente
- Fai molte mini-pause
- Cambia marcia
- Esci fuori
- Fai felice il tuo corpo
- Vai in vacanza mentalmente
- Tieni il tuo livello di stress lontano dalla zona rossa

Per arrivare a comprendere le cause fondamentali della tua vita super impegnata e della tua mancanza di pause, considera tutte le cose che devi fare.
Puoi lasciarne o delegarne alcune? In futuro cerca di assumerti meno impegni e meno obblighi: vivrai meglio e sicuramente sarai meno stressato.
Impara a dire di no ad attività con scarsa priorità:
"Dire di no ti aiuterà a dire di sì al tuo stesso benessere, agli amici, alle attività che veramente ti nutrono, a svuotare la tua mente ingombra di tante cose, a dire di sì alle stelle che brillano alte sopra la tua testa."

Se riuscirai a far entrare dentro di te pensieri positivi e istruttivi, ti sentirai maggiormente nutrito, meno fragile e bisognoso.
La tua felicità diventerà più incondizionata, sempre più basata su una pienezza interiore piuttosto che su condizioni esterne.
L'autore ci consiglia di mettere in pratica questi suggerimenti perchè potremo migliorare sicuramente la nostra vita.
Ogni volta che lasciamo entrare il bene, ci sarà un accumulo di energia positiva, che man mano si accumulerà gradualmente nella nostra struttura cerebrale, che ci trasformerà e ricaricherà di benessere e felicità totale.

Sia il pensiero positivo che la meditazione e altre manifestazioni della mente sono in grado di modificare il nostro cervello, anche in modo duraturo.
Infatti se ci abituiamo a generare pensieri e azioni coltivando la presenza mentale, la centratura sulla calma, la gentilezza e l’amore, possiamo invertire le nostre emozioni negative.
Così vivremo meglio, affrontando con mente sgombra e serena anche problemi gravi, situazioni difficili e dolori persistenti.

Ecco alcune citazioni da "CAMBIA IL TUO CERVELLO 5 passi per rilassarsi e avvicinarsi alla mente di Buddha" di Rick HANSON (BIS Edizioni):

"Il cervello generalmente reagisce in misura maggiore a uno stimolo negativo piuttosto che a uno stimolo positivo di eguale intensità.
Le relazioni soddisfacenti e durevoli, di solito, hanno bisogno di una proporzione d’interazione tra positivo e negativo di almeno 5 a 1."
John Gottman


"Non puoi impedire che il tuo cervello cambi!...
Nel tuo intimo, a cosa pensi di solito alla fine della giornata? Alle cinquanta cose che sono andate bene o all’unica che è andata storta?
Parlo di quell’automobilista che ti ha tagliato la strada in mezzo al traffico, come di quell’unica commissione che non hai fatto in tempo a svolgere e che avevi scritto in cima alla lista delle tue cose da fare.
In effetti il cervello è come il velcro per le esperienze negative, e come il teflon per quelle positive. Ciò getta un’ombra sulla memoria implicita, cioè la sede delle sensazioni sottostanti, delle aspettative profonde, delle credenze e delle inclinazioni intime, e, infine, dell’umore, spingendo tale memoria in una direzione sempre più negativa.

Cosa che non è giusta, poiché la maggior parte degli eventi della tua vita è probabilmente POSITIVA o almeno neutra.
L'accumulo sempre più grande di esperienze negative nella memoria implicita rende un individuo naturalmente più ansioso, irritabile e triste, e inoltre diventa più difficile essere pazienti e generosi nei confronti degli altri.
Ma non sei obbligato ad accettare questo pregiudizio! Orientandoti VERSO IL BENE, cioè verso quella direzione che porta maggiore felicità e maggiori benefici a te stesso e agli altri, stai livellando accuratamente il campo da gioco.

Quindi esperienze positive si accumuleranno nella memoria implicita, ossia nella parte profonda del tuo cervello, invece di fuggire via come l’acqua quando si scola la pasta.
Vedrai ancora le parti peggiori della vita, ma sarai maggiormente in grado di cambiarle o di sopportarle, se lasci che il bene entri nella tua vita.

Infatti tutto ciò ti aiuterà a mettere i problemi NELLA GIUSTA PROSPETTIVA, a innalzare la tua energia e il tuo spirito, a individuare le risorse a te utili, e, infine, a provare una sensazione di pienezza tale da permetterti di condividere con altri tutti i benefici raccolti.
A tal proposito, lasciare entrare il bene, oltre a essere benefico per gli adulti, è meraviglioso con i bambini, perché li aiuterà a diventare maggiormente resilienti, ad avere maggiore fiducia in se stessi e a essere più felici."
Rick Hanson

Un caro saluto.
Personal COACH, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi

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