martedì 14 luglio 2015

1000 DIFFERENZE TRA UOMO E DONNA di Yvon DALLAIRE Personalità, emotività e sessualità oltre i luoghi comuni

1000 DIFFERENZE TRA UOMO E DONNA Personalità, emotività e sessualità oltre i luoghi comuni (Il Punto d'Incontro Edizioni www.edizionilpuntodincontro.it) di Yvon Dallaire riporta, a volte in modo divertente e disarmante, tutte le frasi, le situazioni e gli atteggiamenti che caratterizzano queste differenze e che, se alimentati in maniera inconsapevole, erigono pian piano un muro di incomprensione nella coppia.
Prendendo consapevolezza di questi meccanismi innati possiamo conoscere meglio noi stessi e il nostro partner, migliorando così la vita di coppia.

Siamo diversi? Eccome se lo siamo! Le discussioni tra uomo e donna a volte fanno sorridere perché parliamo 2 lingue diverse, vediamo e interpretiamo le cose in modo diverso e soprattutto reagiamo alle situazioni in modo assolutamente diverso.
Il malinteso è dunque sempre dietro l'angolo e il conflitto si nasconde in ogni parola! In una conversazione tra un uomo e una donna "Non capisci niente!" è la frase che di solito chiude la comunicazione non andata a buon fine.
Questo libro vuole colmare il divario e aiutare uomini e donne a superare le loro difficoltà, per vivere in maggior armonia.

Yvon Dallaire (www.yvondallaire.com) è psicologo, sessuologo, autore e conferenziere di fama internazionale. Pratica da 30 anni terapia sessuale e di coppia.
Articolista per numerose riviste, prende regolarmente parte a trasmissioni radiofoniche e televisive come specialista delle relazioni tra uomo e donna.
Ritenuto uno dei principali studiosi della condizione maschile, ha scritto diversi libri di successo sulla coppia. Fondatore del Centro Psico-Corporeo del Québec e della casa editrice Option Santé, creatore e animatore dei workshop Quali sono le coppie felici?, è membro dell'Ordine degli Psicologi del Québec.
Si è inoltre specializzato in gestalt, bioenergie, shiatsu, kinesiologia, vibrazioni giapponesi, riflessologia, tocco terapeutico e massaggio svedese.
Yvon Dallaire ha pubblicato anche "DOPO I 50... Come infondere nuovo significato e impulso alla sessualità dell'uomo oltre lo stress e l'avanzare dell'età" e "Quaderno d'esercizi per una coppia felice".

"Uomini e donne sono in parte simili ma anche molto diversi, possiamo dire né peggiori nè migliori. Diversi. Queste differenze sono sempre presenti in ogni momento e soprattutto quando meno ce lo aspettiamo.
Pur sapendolo non è facile percepire tali differenze e soprattutto trascenderle. In qualsiasi conversazione tra uomini e donne l'incomprensione non aspetta che la scintilla per divampare, il conflitto spesso nasce anche tra cose che possono sembrare futili per alcuni e importanti per altre.
Ma in cosa siamo così diversi in senso pratico? Le donne sono più sensibili, sanno esprimere più calore e vivacità ma anche più apprensione e sono meno sicure di sé.
Gli uomini invece sono più stabili emotivamente, più dominanti, legati alle regole e all'autorità ma hanno meno fiducia nella vita, sono più sospettosi ma anche disinibiti.

La donna parla in termini di connessioni affettive. Ecco alcuni esempi: la donna preferisce la comunicazione affettiva, è più propensa al dialogo e alle conversazioni e spesso tra donne si scambiano pettegolezzi.
La donna può parlare e ascoltare nello stesso tempo ma vuole essere anche ascoltata con empatia. La donna è più esperta dell'uomo nella comunicazione verbale e accusa l'uomo di voler avere sempre l'ultima parola.
La donna ha un linguaggio più emotivo e ricerca sempre l'approvazione. La donna si sente a suo agio nell'espressione intima ed emotiva se trova l'uomo che l'affascina completamente, non solo a livello estetico ma anche a livello empatico.

L'uomo parla in termini di dati e fatti oggettivi. Ecco alcuni esempi: l'uomo preferisce la comunicazione effettiva e spesso discute per far valere le proprie opinioni. L'uomo è di solito più taciturno rispetto alla donna, che è più chiacchierona e a volte anche troppo.
L'uomo di solito parla soprattutto per ottenere qualcosa e non per perdere tempo perchè considera la sua conversazione utile a raggiungere uno scopo. Infatti egli non ama parlare "per non dire niente" ma la sua conversazione deve essere utile e ricca di informazioni.
L'uomo è anche esperto di comunicazione non verbale ma se usa il linguaggio deve sempre ottenere informazioni che gli interessano. In pratica non parla a "vanvera" tanto per parlare ma il suo linguaggio possiede una funzione di utilità.

L'uomo è più predisposto a rispondere a domande precise e comunica soltanto il risultato delle sue riflessioni. Per l'uomo il linguaggio è uno strumento subordinato all'azione e i suoi discorsi devono sempre avere una funzione di utilità.
I cervelli maschili sono infatti strutturati per facilitare il coordinamento tra percezione e azione mentre le donne si dimostrano più efficienti nelle azioni che richiedono il coordinamento di entrambi gli emisferi: sono più intuitive, sono più emotivamente coinvolte quando ascoltano qualcuno.
Gli universi femminile e maschile sono differenti nel modo di pensare, di relazionarsi, di vedere il mondo e di vivere le emozioni. Uomini e donne infatti concepiscono la vita in maniera diversa e la affrontano basandosi su schemi mentali diversi.

Gli uomini tendono a organizzare il mondo in categorie distinte, le donne affrontano le cose con maggiore flessibilità. L'uomo ha la caratteristica di concentrarsi su una cosa per volta.
Quando lui è impegnato in qualcosa tende ad annullare gli stimoli esterni perchè il suo processo mentale è più canalizzato e concentrato "a senso unico".
La donna è più eclettica, più dinamica, tende a fare più cose e ad entrare nelle sfumature, a spaziare in ogni diverso aspetto: è più intuitiva e più sensibile.
L'uomo dà priorità al lavoro, agli obiettivi, all'affermazione personale. La donna invece dà priorità alle relazioni, non solo quelle di coppia ma anche in generale.
In pratica gli uomini e le donne hanno cervelli diversamente connessi e meravigliosamente complementari. Conoscere la differenza ci aiuta moltissimo nel conoscere il sesso opposto e nel conoscere noi stessi." Yvon Dallaire


Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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