mercoledì 11 ottobre 2017

COME UN GATTO di Andrew BLOOMFIELD Tutto quello che ho imparato sulla vita e sull'amore dai gatti selvatici

"COME UN GATTO Tutto quello che ho imparato sulla vita e sull'amore dai gatti selvatici" di Andrew BLOOMFIELD (MY LIFE edizioni www.mylife.it) descrive benissimo la vita da gatti randagi…
Un viaggio spirituale originale e divertente per scoprire come vivere felicemente nel presente.
Quando Andrew Bloomfield, aspirante sceneggiatore, si trasferì in un bungalow in California, presto scoprì di condividere il posto con una grande colonia di gatti selvatici, del tutto disinteressati al contatto umano e lontani anni luce degli esemplari addomesticati, tutti fusa e coccole.

Ma dopo l'ennesima incursione notturna di un predatore, che sterminò una cucciolata, Bloomfield decise d'intervenire e iniziò a dare un nome e a prendersi cura di tutti quei gatti, nutrendoli e facendoli anche entrare in casa.
Attingendo alle esperienze spirituali vissute in Asia l'autore ci accompagna in un viaggio divertente e contemplativo che ha come obiettivo salvare questi gatti… per poi scoprire alla fine che sono stati i gatti a salvare lui, rivelandogli un mondo di significato al di là dei suoi sogni di gloria (irrealizzati) a Hollywood.

Andrew Bloomfield è appassionato studioso di pratiche spirituali. Ha vissuto due anni in Nepal visitando e studiando i luoghi più spirituali sulle pendici dell'Himalaya e da allora osserva la vita ricercando le lezioni che ha da offrire a tutti noi.
Ha lavorato come vicedirettore e rights manager delle case editrici East West Books di Manhattan e Snow Lion Publications di Ithaca, New York.

Ha aperto una libreria, Infinity Books, a Seattle, dove ha ospitato molti eventi pubblici, tra cui le conferenze di alcuni noti lama tibetani, santi indù e maestri zen. Poi si è spostato a Los Angeles, per lavorare come astrologo vedico.
Se hai una storia da raccontare su un gatto selvatico o su una colonia felina inviala a Andrew:
feralstory@gmail.com .

Leggi un estratto dal libro COME UN GATTO Tutto quello che ho imparato sulla vita e sull'amore dai gatti selvatici di Andrew BLOOMFIELD

Come addomesticare un gatto selvatico

"Mi si prospettava un compito ingrato, senza la benché minima aspettativa di ricevere una qualche ricompensa. La scrittrice britannica Alice Thomas Ellis, ormai scomparsa, una volta descrisse così queste relazioni:
"Non c’è reciprocità. Gli uomini amano le donne. Le donne amano i bambini. I bambini amano i criceti.
I criceti non amano nessuno. Praticamente non c'è speranza."
A differenza dei criceti, però, i felini non si facevano toccare dalle persone: appena sentivano una voce o captavano un movimento scappavano via. Non guardavano mai negli occhi, non facevano le fusa.
Non erano randagi, ossia gatti addomesticati abbandonati dai padroni. Erano animali selvatici, allo stato brado e per lo più non addomesticabili.

Questa storia è il racconto della mia relazione, durata vent'anni e rovinosamente dispendiosa dal punto di vista economico e in termini di tempo, ma alla fine profondamente appagante, con una colonia di gatti selvatici che ho imparato a conoscere e ad amare.
La cosa comica è che non sono neanche un amante dei gatti!"
Andrew Bloomfield


Le fusa dei gatti possono abbassare la pressione sanguigna, alleviare lo stress, favorire la guarigione dalle infezioni, dalle tumefazioni e persino dalle lesioni dei tessuti molli.
I proprietari di gatti hanno fino al quaranta per cento in meno di rischio di incorrere in un attacco cardiaco e in un ictus.
E forse c'è un fondo di verità nel vecchio adagio dei veterinari: "Se metti un gatto e un mucchio d'ossa rotte nella stessa stanza, le ossa guariranno."
Infatti la ricostruzione ossea è stimolata dalle frequenze delle fusa dei gatti.
Per chi ha familiarità con i livelli di calibrazione di David Hawkins basti dire che la frequenza vibrazionale che lui assegna ai gatti è 500, la stessa dell'amore incondizionato.

"Fino a quando non hai amato un animale una parte della tua anima rimane addormentata."
Anatole France
"Ora so che, se deciderò ancora di andare in cerca della felicità, non dovrò cercarla oltre i confini del mio giardino: perché se non la trovo là... non la troverò mai da nessun'altra parte!"
Dorothy Gale, "Il mago di Oz", film, 1939

"La compassione non è una virtù, è un impegno. Non è una cosa che abbiamo o non abbiamo, è una cosa che scegliamo di praticare...
Abbracciare la nostra vulnerabilità può essere rischioso ma non quanto rinunciare all'amore, al senso di appartenenza e alla gioia.
Soltanto quando siamo abbastanza coraggiosi da esplorare l'oscurità scopriamo il potere infinito della nostra luce."
Brenè Brown



Un caro saluto. Raffaele Ciruolo


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